Disabilità intellettiva

La disabilità intellettiva rappresenta una sfida unica per coloro che ne sono colpiti, influenzando la loro capacità di apprendimento e interazione sociale. Tuttavia, con il sostegno adeguato e un ambiente inclusivo, le persone con disabilità intellettiva possono raggiungere traguardi significativi, sfidando pregiudizi e contribuendo in modo prezioso alla diversità della società.

Che Cosa è?

È un disturbo con esordio nel periodo dello sviluppo che comporta una compromissione del funzionamento intellettivo unitamente a una compromissione del funzionamento adattivo negli ambiti concettuali, sociali e pratici rispetto agli individui della stessa età, genere, livello socio-culturale (APA, 2014).
Questo “disordine” evolutivo intellettivo è caratterizzato da deficit nelle abilità cognitive, scolastiche e da difficoltà nel riuscire ad apprendere dall’esperienza.
Le aree maggiormente compromesse riguardano il funzionamento adattivo della persona e la qualità della vita, in quanto risulta deficitaria la capacità di essere autonomi nelle proprie scelte e indipendenti.

Qual'è la Causa?

Ci sono diverse eziologie. Le cause possono essere varie: di natura genetica o non genetica, biologica o di natura ambientale.
Una serie di eventi potrebbero provocare delle menomazioni in determinate fasi, per esempio:

fase prenatale, come una toxoplasmosi contratta dalla madre o alcolismo materno,
fase perinatale, in casi di prematurità o asfissia
fase post-natale, se il bambino contrae meningiti o encefaliti

Inoltre, potrebbero influenzare lo sviluppo cognitivo del bambino anche fattori sociali ed educativi, in quanto, la responsività dell’adulto, il livello di stimolazione del bambino, come anche il supporto educativo promuovono lo sviluppo mentale e maggiori abilità adattive.
L’età cronologica specifica e le caratteristiche presenti all’esordio della disabilità intellettiva variano in funzione sia dell’eziologia sia della gravità.
La prevalenza di disabilità intellettiva nella popolazione è di circa 1%. In genere, la popolazione maschile rispetto a quella femminile ha più probabilità di ricevere diagnosi di disabilità intellettiva secondo un rapporto che va da 1,2:1 a 1,6:1.

Che Cosa si può fare?

Successivamente ad una valutazione cognitiva mediante test standardizzati, somministrati individualmente, viene realizzato un piano terapeutico di abilitazione e riabilitazione, con l’obiettivo di introdurre e/o rinforzare le abilità che non si sono sviluppate e consolidate spontaneamente, con ad esempio le capacità attentive, il linguaggio, gli apprendimenti e le abilità che favoriscano l’autonomia.
Per tale motivo, il trattamento può prevedere il coinvolgimento di varie figure professionali: lo psicologo, il logopedista e il terapista della neuropsicomotricità.

In questo percorso è di fondamentale importanza una collaborazione con la famiglia in modo tale da favorire il suo essere protagonista adeguata nel rapporto educativo con il bambino, e non di minore importanza risulta la collaborazione della scuola per garantire al bambino il diritto all’istruzione e favorendo il successo scolastico.

Hai Bisogno di prenotare una Visita?

Puoi Richiedere un appuntamento con uno dei nostri specialisti scrivendo su questo modulo di contatto.

Sarai ricontattato subito

Contatti

Il nostro studio si trova a Fiuggi in Provincia di Frosinone, per appuntamenti e consulenze puoi trovarci al seguente indirizzo: